Consigli sul corretto modo di allevare i vostri animali (avicoli)

Il primo passo è sicuramente quello di acquistare degli animali sani, chi ben incomincia….

Gli animali possono essere allevati in gabbie

      (se sufficientemente grandi anche fino alla macellazione)

o a terra in un luogo riparato, in seguito potranno essere liberati all’aperto (non prima dai 40/50gg).

Se in gabbia, queste devono essere pulite e disinfettate.Se a terra, essi devono trovare un posto asciutto e pulito, su un letto di truciolo o paglia, per avere un sufficiente isolamento e per facilitare la pulizia del sito. E’ bene che trovino subito, solo acqua pulita meglio se non fredda, il mangime verrà posto in un secondo momento, circa 1-2 ore dopo  l’accasamento. Se la stagione è fredda e gli animali sono piccoli e bene ripararli e, se necessario, provvedere a un minimo di riscaldamento. E’ bene assicurare un sufficiente ricambio d’aria per non rischiare l’aumento dell’ umidità e l’insorgere di strane forme respiratorie. E bene che gli animali fino a 1 kg / 1.5 kg vengano alimentati solo a mangime, per favorire un corretto sviluppo osseo e muscolare, poi in seguito si potrà alimentarli con miscele di granaglie e erba fresca.  L’acqua deve essere sempre pulita e non deve mai mancare.Per quanto riguarda gli avicoli da produzione (es. galline ovaiole), risultano molto importanti  le modalità di allevamento. Essendo animali che producono uova, essi hanno bisogno di essere correttamente alimentate, pena l’insorgere di strane patologie ( pica, gusci fragili ecc.). Se allevate in clausura o gabbia e bene che l’alimento sia integrato con vitamine + sali minerali. Se allevate allo stato brado l’integrazione può anche non essere indispensabile.

Si ricorda, comunque, che

“l’ovo el ven dal beco”